Analisi del comportamento spaziale e della selezione dell'habitat in femmine di stambecco alpino (Capra ibex ibex) nel Parco Nazionale del Gran Paradiso
 
More details
Hide details
1
Dipartimento di Zoologia e Antropologia biologica, Università di Sassari; Parco Nazionale del Gran Paradiso
 
2
Dipartimento di Etologia, Ecologia, Evoluzione, Università di Pisa
 
3
Parco Nazionale del Gran Paradiso
 
4
Dipartimento di Zoologia e Antropologia biologica, Università di Sassari
 
 
Publication date: 2003-10-31
 
 
Hystrix It. J. Mamm. 2003;14(IV ATIt Congress Supplement)
 
ABSTRACT
È stato analizzato il comportamento spaziale e la selezione dell?habitat di quindici femmine di stambecco alpino (Capra ibex ibex) dotate di radiocollare; l?area di studio è situata nel vallone di Levionaz (Valsavarenche, AO) nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Per ogni individuo sono state raccolte almeno 12 localizzazioni mensili dall?estate del 2000 alla primavera del 2002. Sono state calcolate le dimensioni degli home range, annuali e stagionali, con il metodo del minimo poligono convesso (MPC) e con il metodo di Kernel. Le dimensioni medie degli home range annuali (MPC: 186.2±71.71ha, 2000; 182.2±70.03ha, 2001; Kernel: 316.3±111.00 ha, 2000; 304.8±101.14ha, 2001) sono sensibilmente inferiori rispetto ai dati presenti in bibliografia; ciò non desta stupore in considerazione del fatto che la popolazione in esame in questa ricerca è l?unica autoctona. Non esiste una correlazione tra le dimensioni degli home range e l?età, mentre l?analisi degli spazi vitali relativi alla stagione estiva indica una differenza tra le femmine accompagnate dal piccolo e quelle sole. Nelle stagioni successive non risulta esserci un differente comportamento spaziale tra le femmine allattanti e quelle non allattanti. La presenza di neve al suolo influenza le dimensioni degli home range invernali: con molta neve gli spostamenti sono ridotti. Le dimensioni degli home range dell?inverno 2000, caratterizzato da molta neve al suolo, sono significativamente diverse da quelle dell?inverno 2001 (Wilcoxon Test: T = 0, n = 6, p = 0.028, MPC-95% e Kernel-95%). La presenza del capretto influenza anche la selezione dell?habitat estivo: le femmine con il piccolo utilizzano maggiormente le zone di rifugio (pareti rocciose) rispetto alle femmine senza il piccolo che devono soddisfare le sole esigenze personali. Le percentuali medie delle sovrapposizioni degli home range annuali (82.0±15.07) e la distanza tra i centri di attività degli home range annuali (media 143.4±133.23m) evidenziano una marcata stabilità spaziale.
eISSN:1825-5272
ISSN:0394-1914
Journals System - logo
Scroll to top