Bats of Piedmont and the Aosta Valley (NW Italy) / I chirotteri del Piemonte e della Val d'Aosta
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S.Te.P. (Stazione Teriologica Piemontese), c/o Museo Civico di Storia Naturale
Publication date: 1992-07-02
Hystrix It. J. Mamm. 1992;4(1)
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ABSTRACT
Abstract
Over 50 years after the basic work of Gulino (1938) on the Chiroptera of Piedmont, the Authors propose here a critical review of more than 200 bibliographical records and about 180 unpublished data on new records or on collected specimens from local and national Museums. The genera1 layout of each record of the list includes the following data: municipal district, place, altitude, date, number of specimens, sex, the record's author (leg. = collector; obs. = observer), Museum, bibliographical references. A brief comment follows the description of each species. Species maps contain graphic symbols for the occurrence of the species before 1970 (circles) and/or since 1970 till 1991 [squares). In area (Piedmont and the Aosta Valley) 24 species of Chiroptera are recorded. For 4 of them there is lack of information since 1970. A few nurseries are recorded and many of them, known in the past, have now declined or disappered. The losses are due to various causes often not verified.
Riassunto
Più di 50 anni dopo il fondamentale lavoro di Gulino (1938) sui Chirotteri piemontesi, viene fornita una revisione critica delle oltre 200 segnalazioni bibliografiche a cui vengono aggiunti circa 180 dati inediti riguardanti nuove segnalazioni o esemplari conservati presso Musei locali e nazionali. Viene riportato il catalogo delle segnalazioni in cui sono indicati in ordine: Comune, località, quota, data, numero di esemplari, sesso, rilevatore (leg. = raccoglitore; obs. = osservatore), Museo ed eventuali riferimenti bibliografici. Per ogni specie segue un breve commento. Vengono inoltre fornite le carte di distribuzione riportanti le segnalazioni suddivise in storiche (antecedenti il 1970) e recenti (dal 1970 al 1991). Nella regione piemontese risultano presenti 24 specie di chirotteri, per 4 delle quali mancano segnalazioni posteriori al 1970. Sono note solo poche colonie riproduttive e molte di quelle conosciute nel passato oggi sono notevolmente ridotte o scomparse per varie cause spesso non verificate.