Caratteristiche dei segni di marcatura territoriale nel capriolo, Capreolus capreolus L., 1758
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Dipartimento di Zoologia, Università degli Studi di Bari
Publication date: 2003-10-31
Hystrix It. J. Mamm. 2003;14(IV ATIt Congress Supplement)
ABSTRACT
I maschi maturi di capriolo sono territoriali dagli inizi della primavera (aprile) fino
all?epoca degli amori, tardo agosto ? inizio settembre. Durante il periodo territoriale,
i maschi eseguono due tipi di marcatura olfattiva a significato territoriale: le
raspate e i fregoni. Le prime sono effettuate con le ghiandole site tra le dita delle
zampe anteriori, i secondi con le ghiandole poste alla base dei palchi. Nel presente
contributo si riportano alcuni risultati preliminari sull?abbondanza relativa dei due
tipi di marcatura in due habitat alpini con differente copertura vegetazionale, per
stabilire se questa influenzi la scelta del tipo di marcatura.
L?area di studio è situata nella Val Chisone (Alpi nord ? occidentali) ed è compresa
tra i 1800 e i 1900 metri di quota con una superficie di 238,5 ha. L?area è caratterizzata
da un pascolo di 96,5 ha (pari al 40,5% dell?area) e da un lariceto di 142 ha
(pari al 59,5% dell?area). Lo studio è stato effettuato nel periodo estivo nell?arco
del triennio 2001-2003. I segni territoriali sono stati rilevati in aree di forma quadrata
con lati di 15 metri (225 m²) campionate con un metodo di randomizzazione.
In ogni area campione si è valutato il numero, le dimensioni e la densità dei segni
di marcatura nonché il tipo di stratificazione vegetazionale (arborea, arbustiva,
erbacea), le classi percentuali di copertura, il numero di piante marcate e quelle
potenzialmente marcabili. Per valutare l?esistenza di correlazione tra i segni di marcatura
e i diversi parametri ambientali misurati si sono utilizzati dei test di
Spearman.
Sono stati rilevati 52 fregoni (x = 3,71; SE = 0,90) e 24 raspate (x = 1,71; SE = 0,57).
Il 68% dei fregoni è stato rilevato in aree campione con una densità di alberelli inferiore
a 3,1 alberelli/10 m², mentre il 100% delle raspate è stato rinvenuto in aree campione
con una densità di alberelli inferiore a 2,2 alberelli/10 m². In ogni area campione
il numero di fregoni è positivamente correlato al numero di alberelli (rs = 0,921
p<0,001), mentre il numero di raspate diminuisce in maniera statisticamente significativa
al diminuire del numero di alberelli (rs = -0,814 p<0,001). Entrambi i tipi di
marcatura si rinvengono con maggiore frequenza nelle aree con struttura vegetazionale
più aperta, in cui la densità degli alberelli è inferiore a 4 alberelli/10 mq.
Sia la dimensione di ogni singola raspata che la distanza tra queste sono correlate
negativamente alla densità degli alberelli, per cui sembra che, almeno per questo
segno di marcatura, l?attività di marcatura sia distribuita in maniera omogenea.