Grid-trapping of the wood mouse (Apodemus sylvaticus) in a mediterranean oak-wood (Sicily) / Analisi del popolamento di topo selvatico (Apodemus sylvaticus) in un querceto mediterraneo (Sicilia)
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Istituto di Zoologia dell'Università
Publication date: 1993-06-30
Hystrix It. J. Mamm. 1992;4(2)
KEYWORDS
ABSTRACT
Abstract
A grid-trapping (CMR Method) of the Wood Mouse (A. sylvaticus) resident population was carried on three sample areas in a Mediterranean Oak-wood (Bosco della Ficuzza, Palermo). Fifty live traps were settled on a 0.5 ha grid at each sample area and permitted to calculate the Petersen-Lincoln Index (modified by Chapman). The relative density in the typical oak-wooded area (20.4/ha) is highest than in the ecotonal and gazed sample area (12.6/ha). Analysis of ground permanence shows that the population in the wooded area is more dinamic than in the other area; in the former area a large number of new captures occurs, in fact, each month and the monthly variation of the relative density has a different trend. These results would confirm the indirect data coming from pellets analysis showing how in Sicily the highest densities occur in woodlands (oak-woods, as well as beech forests). The ecological niche of the Wood Mouse, due also to the apparent lack of A. flavicollis, is thus larger than in peninsular Italy and continental Europe. The reproductive season lasts over the whole year but the birth peaks occurred in summer (1988) and late fall (1989). Population each year stabilizes for overwintering and later (Jun-Nov) is almost completely renowed. Moreover, differences in sex and age trappability in relation to the two mode1 of traps utilized and a low mortality due to the cautions in handling the trapped mice, were recorded.
Riassunto
Allo scopo di evidenziare le differenze tra i popolamenti di Apodemus sylvaticus (Linnaeus, 1758) in relazione all'habitat, sono state effettuate in una tipica querceta mediterranea (Bosco della Ficuzza, PA) griglie di trappolamento in tre aree campione, ciascuna con differenti caratteristiche ambientali e morfologiche. Il campionamento, che si è protratto per circa due anni, è stato condotto con il metodo CMR (cattura-marcaggio-ricattura). I risultati ottenuti indicherebbero che in Sicilia la nicchia ecologica del Topo selvatico risulta più ampia che nel resto d'Italia, grazie anche alla apparente assenza di A. flavicollis. Nell'area boschiva, in cui si raggiunge una maggiore densità di popolazione, si evidenzia una popolazione in continuo ricambio e con un andamento diverso; mentre nell'area ecotonale si rinviene una popolazione con densità minore ma più stabile e costante nel tempo. Sono stati inoltre evidenziati i seguenti fattori: differenze nella probabilità di cattura fra sessi ed età in relazione al tipo di trappola: bassi valori di mortalità nelle tre aree in relazione alle precauzioni prese; maggiore stabilità delle popolazioni studiate durante il periodo novembre-maggio; estensione del periodo riproduttivo.