La realizzazione dell'Atlante dei Mammiferi dell'Umbria
More details
Hide details
1
Dipartimento di Biologia animale ed Ecologia, Università degli Studi di Perugia
Publication date: 2003-10-31
Hystrix It. J. Mamm. 2003;14(IV ATIt Congress Supplement)
ABSTRACT
L?Atlante dei Mammiferi dell?Umbria è il risultato dell?attuazione del programma
di ricerca denominato Progetto Atlante dei Mammiferi dell?Umbria (PAMU), realizzato
nel periodo che va dal gennaio 1995 al giugno 2001 in collaborazione con
la Regione dell?Umbria. Per la realizzazione dell?Atlante è stato utilizzato in massima
parte software Open Source, in ambiente Debian Linux 2.2. L?archiviazione e
parte dell?elaborazione dei dati sono state effettuate con Gnumeric. Le 42 carte di
distribuzione specifica e le 8 carte tematiche regionali sono state redatte con
GRASS GIS 4.3 e con GIMP. I testi sono stati redatti con OpenOffice. La ricerca
ha interessato l?intero territorio amministrativo regionale, così come rilevabile dalla
cartografia ufficiale (CTR Umbria 1:25.000, 1982; CTR Umbria 1:100.000, 1994)
per un totale di circa 845.000 ettari. Tale superficie è stata suddivisa in 383 discreti
cartografici (quadrati con lato di km 5) impostati su reticolo Gauss-Boaga; ad
ogni quadrato è stata attribuita una categoria ambientale fisionomica derivata dalla
Carta geobotanica dell?Umbria. Per ogni quadrato i 32 ricercatori coinvolti nell?indagine
di campo hanno raccolto dati oggettivi sulla presenza delle specie mediante
metodo naturalistico, ricerca bibliografica e museologica, inchiesta per intervista
diretta. Sono stati archiviati 6238 record distribuiti in 352 quadrati. Sono risultate
presenti 64 specie di Mammiferi selvatici, delle quali: 9 Insettivori, 22 Chirotteri, 2
Lagomorfi, 15 Roditori, 11 Carnivori, 5 Artiodattili. Il numero minimo di specie
presenti per quadrato è 0, il massimo è 22. La specie più diffusa è risultata essere la
volpe (327 quadrati), la meno diffusa il topolino delle risaie (1 quadrato); le ?novità?,
rispetto alle conoscenze pregresse, sono costituite dall?orso bruno e dalla lince
eurasiatica. Per ogni specie è stato calcolato l?Indice di Diffusione Regionale (ID =
n / N, con n = numero di celle nelle quali è accertata la presenza della specie; N =
numero di celle indagate). Per alcune specie è stata proposta una descrizione quantitativa
dell?habitat frequentato, relativamente alle 6 categorie ambientali considerate.
Sulla base della frequenza delle specie nelle celle del reticolo sono stati calcolati
indici di ?valenza teriologica? dello spazio regionale e delle categorie ambientali.