Abstract
Currently the Hawr Al Azim Wetland is the largest freshwater wetland in Lower Mesopotamia and represents the remaining fraction of the former Mesopotamian Marshes, whose area has declined dramatically over the past 25 years. Two species of otter, the Eurasian otter (Lutra lutra) and the smooth-coated otter (Lutragale perspicillata) have been reported for this area. The sub-species of the latter is endemic to the wetlands, and is thought to be close to extinction. Current knowledge on the distribution and status of the otters within the marshes is minimal, and attempts to obtain more information are being hampered by military operation. In order to determine the otters’ status we conducted a field survey, interviewed local people who had access to the inner marsh and reviewed all available information about otters’ distribution in the wetlands. Although we could find sound evidence of the presence of both species in the past, the survey failed to find any current sign of otters. In contrast, local fishermen claimed that otters are sometimes observed in the inner or upper parts of Hawr Al Azim. The distribution of the two species in the area needs to be further investigated and attempts should be made to protect and restore the best remaining parts of Mesopotamian marshlands.

Riassunto
Le lontre dell’area umida di Hawr Al Azim, Iran
Attualmente, Hawr Al Azim è la maggiore area umida della Mesopotamia inferiore, pur non essendo che una minima frazione residua della vasta area palustre mesopotamica progressivamente prosciugatasi negli ultimi 25 anni. Due specie di lontra vi sono state segnalate: Lutra lutra e Lutragale perspicillata, quest’ultima rappresentata da una sottospecie endemica probabilmente in via di estinzione. Le conoscenze sulla distribuzione delle due specie nell’area sono estremamente scarse, anche perché le indagini sono ostacolate dalle operazioni militari. Con lo scopo di determinare lo status delle due specie, oltre ad un’indagine bibliografica, sono stati condotti rilevamenti di campo e interviste a pescatori e militari che avessero accesso alle parti più interne dell’area umida. Malgrado le segnalazioni pregresse, non è stato possibile individuare alcuna traccia certa della presenza delle lontre. Al contrario, i pescatori locali sostengono di aver osservato lontre nella parte più interna di Hawr Al Azim. Sono necessarie ulteriori ricerche, mentre andrebbero sostenuti progetti volti alla protezione delle residue aree palustri mesopotamiche.

doi:10.4404/hystrix-21.1-4457