Uso di stimatori per la valutazione dell'abbondanza di popolazioni campionate con metodi CMR
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Dipartimento di Biologia Animale, Università di Pavia
Publication date: 2003-10-31
Hystrix It. J. Mamm. 2003;14(IV ATIt Congress Supplement)
ABSTRACT
La stima dell'abbondanza di popolazione rappresenta un aspetto di fondamentale
importanza ed elevata complessità nell'ecologia delle popolazioni animali. I metodi
applicabili agli studi che prevedono cattura, marcatura e ricattura (CMR) sono
stati analizzati criticamente da Nichols e Pollock, i quali raccomandano l'adozione
di stimatori basati su modelli probabilistici anziché i più diffusi metodi enumerativi.
Scopo del presente lavoro è di confrontare le stime di abbondanza di popolazioni
di Apodemus sylvaticus e Clethrionomys glareolus desunte da modelli probabilistici
e relativi estimatori rispetto a metodi enumerativi quali il Minimum Number
Alive (MNA).
Fra il mese di aprile 2002 e febbraio 2003 le popolazioni di topo selvatico e arvicola
rossastra sono state campionate mediante metodi CMR. L'area di studio è rappresentata
dalla RN "Monticchie" di Somaglia (LO); la griglia di cattura era costituita
da 98 trappole disposte a 10 m. Le trappole erano innescate con semi di girasole
e controllate giornalmente. Gli individui catturati marcati e rilasciati dopo la
raccolta di dati biometrici.
I dati di popolazione sono stati elaborati adottando il "robust design" di Pollock. Il
periodo di cattura è stato diviso in sessioni primarie (mesi) e secondarie (settimane);
Φ (sopravvivenza) e N (abbondanza) sono stati calcolati rispettivamente sulla
base dei dati delle sessioni primarie e secondarie utilizzando i software Jolly e
Capture. Stime indipendenti di N sono state ricavate da Jolly e applicando il MNA.
L'analisi dei dati mostra che la precondizione di chiusura demografica delle popolazioni
durante le sessioni secondarie di cattura è soddisfatta nell'82% dei casi. I
modelli selezionati da Capture, e i relativi estimatori dell'abbondanza sono in prevalenza,
per entrambe le specie, Mo (null) e Mh (jackknife).
Il confronto fra i modelli di tipo enumerativo e di tipo probabilistico dimostra che
le stime di N ottenute mediante il primo metodo, anche se maggiormente intuitive
e di semplice calcolo, sottostimano, in percentuali variabili dal 48,7% al 64,7%
l'abbondanza della popolazione campionata. La differenza della stima di N ottenuta
mediante i due metodi è statisticamente significativa (Test t di Student; P<0.05).
L'adozione del "Robust design" appare, con tutta evidenza, il miglior metodo complessivo di stima della popolazione. In primo luogo, perché consente il computo
dell'abbondanza N anche per la prima e l'ultima sessione di cattura, che non vengono
incluse utilizzando il programma "Jolly".
Inoltre, l'impianto metodologico utilizzato affida a "Jolly" il compito di calcolare
parametri demografici, quali la sopravvivenza (Φ), e a "Capture" invece il computo
dell'abbondanza. Quindi questo tipo di approccio, calcolando N e f in modo indipendente,
permette la correlazione fra parametri altrimenti autocorrelati.